La mia luna di giorno

La mia luna di giorno

Poesia e foto di Giuseppe Gervasi

Stasera la luna
gioca con la sua luce.
Rende nudo il mare,
bacia i tetti
e sfiora l’abito bianco
di una vergine,
che veglia ai piedi
di un luogo non luogo.
Al calar della sera
sfoggia il suo abito più bello:
il rosa antico
sprigiona un tocco di femminilità.
Le parlo,
mi ascolta,
mi parla,
l’ascolto,
mi avvolge.
Vivrò la notte pensando a lei.
L’animo sensibile la cerca,
Il solitario la scruta,
l’errante si lascia guidare,
i falò bruciano
le storie ai suoi piedi.
Gli amori si baciano
e lei dona abbracci
con dolcezza materna.
Amata luna,
lascia che io sia
il tuo sole di notte
e tu la mia luna di giorno.

Post correlati