Lenta e stanca

Lenta e stanca

Poesia di Giuseppe Gervasi. Foto dal web

Nella notte lasci il mare.
Lasci casa tua per donare la vita:
deponi nella sabbia bianca
la speranza.
Prima del caldo sole
riprendi il tortuoso cammino.
Lenta e stanca
strisci sulla spiaggia.
Incontri la morte,
il respiro aumenta,
perdi la speranza,
fa caldo:
il mare è innanzi a te.
Il guscio verde
si macchia di sangue,
rotoli e rimani immobile.
La tua bocca è assetata.
Il mare è lì,
lo vedi, ti aspetta.
Chiudi gli occhi
per non vedere,
per non soffrire.
Per dare la vita
perdi la vita,
ma il mare si alza,
supera la roccia,
e ti raggiunge per un abbraccio.
Riapri gli occhi,
superi le pietre,
saluti il sole
e torni a casa:
nel mare immenso
e dolce.

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