Un bacio e niente più
Di Giuseppe Gervasi
Pensi che sia facile,
ma non è così.
Suono inutile,
dialogo superfluo.
Scoppia il caos, d’inverno.
Parole senza senso,
sospiro affannato.
In giro per pensare,
serve a poco.
Un amico ti parla,
forse lo ascolti.
Aspetti un nuovo suono,
non arriva.
Tutto è semplice,
da vicino.
Ritorno silenzioso,
orgoglio ferito, speri e taci.
Un istante, uno sguardo,
un bacio e niente più.
Si ferma il tempo e sei felice,
come se nulla fosse accaduto.
All’improvviso in inverno scoppia il caos, tutto cambia in pochi istanti violenti e non voluti.
Si esce di casa sperando nella quiete solitaria di una breve passeggiata, ma non è così.
La lontananza attrae solo nei momenti di calma, nei momenti di ansia ferisce l’anima.
Si torna a casa con indifferenza e speri nel calore di uno sguardo, che incroci e abbracci.
Un bacio ferma il tempo e il cuore, che subito dopo riprende a battere e a vivere.