Un tempo
Poesia e foto di Giuseppe Gervasi
Un tempo le amicizie
nascevano nelle classi,
nei campetti in terra battuta,
giocando a nascondino
o nelle prime sale da gioco.
In sella ai motorini
si sfioravano i muri di paese,
il più delle volte si rimaneva a piedi senza la benzina.
Un tempo sognavi il primo bacio e ti batteva il cuore.
Su una panchina tenevi stretta
la mano del tuo giovane amore, di nascosto,
perché in paese anche la statua del sommo poeta
aveva occhi e parole.
Un tempo aspettavi la sera
per una telefonata dall’immobile cabina telefonica.
Componevi il numero
e arrivava il primo squillo,
temevi il pronto di un padre geloso e premuroso.
Un tempo finiva un’amicizia guardandosi negli occhi
e ne iniziava un’altra
con un abbraccio.
Un tempo accadeva tutto questo,
ora basta un tasto
e cancelli la vita,
la speranza
e le emozioni.
Un tempo che non c’è più
fa vibrare le corde del ricordo
e della malinconia.