Svegliati, amore
Racconto e foto di Wanda Lamonica
Ti amo. E di notte veglio per proteggerti. Perché chi ama protegge sempre, non conosce riposo, mai. Il buio partorisce dubbi senza alcun dolore e, al mattino, eccoli già tutti cresciuti. Loro, con un martello in mano, in fila sulle costole, sono pronti a colpirmi, a turno, il cuore.
Di notte, non mi basta stringerti la mano, per saperti davvero accanto. Potresti essere tranquillamente altrove. Potresti essere serenamente oltre. Magari un sogno sta già giocando con i tuoi sensi, ti sta liberando i pensieri più nascosti. Dita mie tra le tue dita, eppure non mi porti con te. Mi lasci sola, affamata di sonno, così come fai la sera, davanti alla tv, quando invece tu ti addormenti. E, domani, al risveglio, non ricorderai più niente. Sarai un uomo impegnato qualunque.
Di giorno è più semplice. Mi aggrappo fiduciosa alla dolcezza dei tuoi sguardi. Guarisco dai miei tormenti, già solo col rumore delle tue ciabatte. Ripasso le mie certezze con la forza delle tue conferme. Devo vegliare su di noi, la notte. Per distrarre i fantasmi del nostro passato. Devo farci un po’ amicizia, sai, perché li temo ancora. E non conosco altre strategie, se non il perdono.
Tutto si dilata, la notte. La paura si spande come inchiostro nero nell’acqua cristallina. Svanisce ogni tuo contorno, mio infinito amore. Mi sembra di sprecare queste ore, senza poterti amare, senza poterti trattenere. Sembri addirittura scioglierti, ombra nelle ombre. E io ho bisogno di definire il mio spazio. Vorrei che tu sapessi dove, anche nell’oscurità, devi venirmi a cercare.
Trema ogni cosa. Al buio, forse, si guarda con gli occhi del cuore. E io, persino con la luce del sole, ormai non ci vedo più molto bene. E ti copro le spalle, mentre dormi, perché nemmeno il freddo ti venga a sfiorare. Il tuo respiro diventa il mio, in questa stanza senza colore. Di notte ti perdo, mio unico amore. Non riesco a raggiungerti più con i miei occhi e il mio sorriso. E non mi è rimasto più altro, nella vita, per farti innamorare.
Svegliati, amore.