Sangue Nero. In uscita la raccolta poetica di Albino Console
Articolo di Martino Ciano
In uscita “Sangue Nero”, la raccolta poetica di Albino Console, edita dall’associazione culturale ApertaMente, di cui Console è presidente, e il cui ricavato verrà utilizzato per la promozione di autori emergenti, organizzando incontri e presentazioni di qualità.
“Sangue nero – si legge in una nota – è una raccolta di componimenti che indagano e mettono a nudo i sentimenti più malevoli insiti nell’animo dell’uomo, quelli di cui, alcune volte proviamo vergogna, ma molte altre quasi paura. Pensieri tormentati, tremendi, che descrivono in modo cruento quanto dannatamente onesto tutti quei sentimenti che portano la nostra anima ad ammettere di essere l’oscuro passeggero del nostro corpo stanco, che si muove nel mondo con il solo desiderio di essere presente il giorno in cui, inevitabilmente, tutto verrà dato alle fiamme”.
Albino Console nasce a Napoli il 15 agosto del 1980. Dopo la maturità classica, consegue la laurea in infermieristica ed ostetricia all’università Cattolica del Sacro Cuore. Lavora per alcuni anni in diversi ospedali d’Italia. Una malattia, lo costringerà ad usufruire del servizio dialitico ed abbandonare il suo lavoro. Decide quindi di reinventarsi come scrittore, autore e poeta, pubblicando diversi romanzi e componimenti poetici che lo porteranno a vincere numerosi premi nazionali ed internazionali. Attualmente laureando in scienze della comunicazione all’università Popolare di Milano.
Pubblichiamo anche due poesie estratte dal libro.
Nel cassetto dei miei sogni solo l’orrore dell’abbandono ed un sentore di mandorla,
lo stesso di alcune stanze di ospedale.
Pensieri incancreniti in attesa dell’amputazione,
sono paziente e chirurgo di me stesso.
Mentre sciacquo il mio sangue acido,
soluzione e problema coincidono in un unico ago.
L’Uroboro non è mai stato tanto sadico
nel curare uccidendo.
