Nuela Celli. Countdown. Giraldi editore
La vita dà e la vita toglie, spesso, sorprende. Buona lettura con la recensione di Martino Ciano, già pubblicata per Gli amanti dei libri.
Una diagnosi che non lascia scampo innesca un gioco sadico con la vita, quasi una riconquista del tempo perduto. Possiamo riassumere così il romanzo di Nuela Celli. Protagonista della storia è Arianna, che per quarant’anni ha messo da parte la propria esistenza per seguire una rigidità morale indotta. Ma questo Super-Io martellante si sgretola nel momento in cui incombe la brutta notizia di un tumore che le lascerà appena qualche mese di vita. Di qui la ribellione a ogni convenzione, così come la distruzione di tutto ciò in cui credeva.
La vita di Arianna diventa una corsa contro il tempo, ossia, una serie di avventure estreme che non avranno nulla da insegnarle, che non avranno una morale o un fine, ma solo la necessità di esistere e di aggrapparsi ancora alla vita.
Esistere vuol dire anche illudersi e l’illusione più grande con cui l’essere umano deve fare i conti è l’amore. Ma l’amore non è né bello né brutto, ma qualcosa che tende alla ricerca di una bellezza che spesso è solo un ideale e che in natura non esiste, e per Arianna sarà così: ricercherà ciò che non c’è ma che almeno, per un attimo, prima che arrivi l’ora fatidica, potrebbe essere acciuffato.
Niente di sentimentale o romantico, la protagonista non si farà troppe domande sul senso della vita, piuttosto si dispererà per non aver vissuto quando era in ottima salute, per non essersi lasciata trasportare dalle emozioni, per non aver creduto in se stessa. D’altronde, dietro un moralista si nasconde una persona che non vuole rischiare o compromettersi, ma la vita è compromesso, è sporcarsi, è ferirsi, è dolore e guarigione, e Arianna lo capirà tardi.
Mossa da un erotismo che sarà anche scoperta della propria identità, la protagonista di questo romanzo assaporerà un senso di libertà primordiale. Arianna è una donna che non ha nulla da perdere, il suo “conto alla rovescia” è un tempo di riscatto, ma anche un barlume di vita nel mezzo della noia.
Ma la vita sa sempre sorprendere e Arianna imparerà anche questo.