Io e mio fratello. La “dramedy” ambientata in Calabria
Articolo e foto di Adriana Sabato
Io e mio fratello, finalmente un film ambientato nella nostra bellissima Calabria, nel quale non si parla di criminalità e di oppressione! Neanche di striscio.
Non soffro di buonismo e non ho le fette di prosciutto sugli occhi: conosco benissimo gli atavici problemi che affliggono la Calabria. Da una vita li conosco. Il regista del film, Luca Lucini poi, non intende certo negare queste realtà ma ci tiene invece a mostrare la nostra terra sotto una nuova luce che possa renderle giustizia come luogo che nasconde molti aspetti positivi e che, soprattutto, potrebbe offrire molte possibilità per le nuove generazioni.
“La Calabria è co-protagonista in questo film”, ha detto il regista nella conferenza di presentazione perché: i luoghi delle riprese (individuati con il supporto di Pasquale Arnone), hanno offerto un valore aggiunto a questa pellicola: «Abbiamo scoperto posti stupendi: coste, montagne, città d’arte – ha sottolineato Luca Lucini. Non immaginavo che la Calabria potesse offrire così tanto. Penso sia diventata co-protagonista della storia, l’abbia arricchita. Spesso l’abbiamo vista in film su ‘ndrangheta e criminalità. Invece il territorio racconta molto altro. Penso che Io e mio fratello abbia centrato uno degli aspetti di questa regione da valorizzare al massimo».
La nostra terra in questo film possiede il ruolo fondamentale. Sì, perché mostrare le sue bellezze, i suoi incredibili scenari scatena emozioni indescrivibili, ma accende lo stupore di chi non la conosce e osserva per la prima volta i suoi paesaggi.
Un copione già visto e un po’ scontato, una dramedy dai toni statici? Sono tanti gli aspetti criticabili: ma senza dubbio la pellicola attrae se non altro per il cast di attori che prende parte alle riprese, prima fra tutti la bravissima Denise Tantucci nei panni della protagonista Sofia. Ma anche Cristiano Caccamo, Greta Ferro, Teresa Mannino, Lunetta Savino, Nino Frassica: impeccabili. E poi c’è la fotografia a rendere giustizia a luoghi e fatti. Quel che Lucini ci presenta non è una classica commedia incentrata sui rapporti amorosi, ma un film che decide di affrontare il tema dell’amore in tutte le sue sfaccettature: quello tra una mamma e una figlia, tra fratello e sorella e quello per una terra a cui si è legati dalle origini. Amore, eterno ritorno!
Io e mio fratello è disponibile in streaming su Prime Video a partire dal 21 aprile: un film su piattaforma estremamente godibile dal divano di casa.