In adorazione. Tre poesie di Italo Cirene
Poesie di Italo Cirene. La foto di copertina è stata scattata da Italo Cirene e riguarda un’opera dell’artista catanzarese Jeso Marinaro, detto Mithos
L’amore maledetto
Oggi son qui in tua adorazione
e sarebbe un peccato non peccare
vedendoti in beata croce sul letto
pregarmi in oscena orazione
di mutare in carne il verbo amare
per amarti di un amore maledetto.
L’amore è il giardino del bene e del male
nozze tra paradiso e inferno
frutto di quel gusto del proibito.
È il comandamento capitale
di chi crede che nulla sia eterno
e che la vita sia un miracolo infinito.
*
Preghiera della sera
Non di solo Verbo nutro lo spirito.
Sordo ad ogni pulpito ogni palpito.
Ma qualcosa come un silenzio, a sera,
chiama dalla casa della preghiera.
Ed è colloquio occulto e senza voce.
In punta di cuore ai piedi della croce.
*
Il docile appiglio
Attraversata dalla via della croce
segnata da stimmate profonde
sei il vaso scoperchiato da un vento astioso.
Se pietosa divinità m’offrisse d’indossare il dolore tuo perfetto
troverebbe facile assenso.
Ma posso solo tentare
di strapparti a quel vento
se ti lacera in sogno memoria d’angeli e demoni.
E porgerti, se vorrai,
l’appiglio di questi versi,
paziente e docile.
