Tu chi sei?

Caro umano,

perché turbi la mia quiete?

Chi sei tu per violare la mia intimità?

Sei un gatto verticale che fa il fotografo?

Chi sei tu per mostrare le mie nudità sotto un pelo accarezzato dal vento?

Chi sei tu per guardare me?

Chi sono io per rimanere immobile ad attendere uno scatto?

Io sono un gatto di paese,

che attende l’estate per bere da questa fontana.

È l’inizio di un inverno lungo,

che regala un faticoso viaggio

nel deserto,

con lo sguardo fisso

verso un’oasi di salvezza,

dove l’acqua è in attesa

di una bocca assetata.

Io vado caro umano,

il deserto mi donerà la vita

e a te lascio
il mio sguardo verde speranza.