Sodomia. Il libro di Saverio Di Giorno sulla “vita di un boss e di un operaio nella città del potere”

Sodomia. Il libro di Saverio Di Giorno sulla “vita di un boss e di un operaio nella città del potere”

Articolo di Saverio Di Giorno

All’inizio la voglia era quella di sempre. Di dire, di vendicarsi forse. Di aprire i portoni chiusi e raccontare, anche ripetere forse. Quello spinge sempre a scrivere e così è stato anche quando sono partito con l’idea di scrivere Sodomìa. Storia di un Boss e di un Operaio nella città del Potere. Non certo quelle belle ma lontane idee di giustizia, uguaglianza. Solo rabbia. Bisogno di poter dire che non ci siamo ancora abituati all’idea di non avere un ospedale raggiungibile, che a scuola si saltano giorni perché un autobus viene incendiato o non si possono avere servizi perché ai comuni mancano sempre fondi. Che non è tutto normale e che queste cose hanno responsabili precisi e questi sono i nomi e i cognomi.

Poi però qualcosa è cambiato. È cambiato nella stanza riservata al colloquio, quando mi sono seduto davanti Franco Garofalo e nel bar quando mi sono seduto davanti all’Operaio. In auto avevo le idee chiara: avrei incontrato un colpevole e una vittima. Uno che ha in parte determinato la storia della Calabria e in alcuni casi dell’Italia gestendo elezioni, investimenti ecc. e l’altro che l’ha subita inerme. Eppure, entrambi calabresi, entrambi coetanei: come può questa terra partorire storie così opposte, padroni e servi. Cosa ne ha determinato le diversità, quando si sono separati? Soprattutto quando è che cominciata l’opera di distruzione di questi posti? Da quando tutto ha cominciato a finire?

Era la mia ricerca personale. Storica, ma anche genetica. Come capire a quale razza si appartiene, se si è destinati a gestire o ad essere gestiti, a dominare o ad essere dominati. Mi raccontano tutto. Le esperienze, le date, i luoghi persino i pensieri.

Spengo il registratore, chiudo i documenti e volto la copertina degli appunti. Mi alzo e alla fine riesco a distinguere meno bene di prima. Ho ben chiaro chi sono i buoni e i cattivi perché questi ultimi in questa storia hanno vinto. Ho ben chiaro che ci sono oppressi e oppressori, padroni e servi. Ho in fila gli episodi, con i nomi e i cognomi. Ce li ho allineati davanti: dai responsabili degli omicidi, alle coperture giudiziarie e i politici votati. Ma ora non so che farmene perché mi ritrovo con gli oppressi, i servi, gli operai che sono cambiati, mutati incattiviti pronti a usare la stessa logica. La logica della sopravvivenza in Calabria. Al punto alla fine di Sodomìa non ero più in grado di riconoscere il punto di svolta, ma neppure l’inizio o la fine del racconto.

Youcanprint – https://www.youcanprint.it/sodomia-vita-di-un-boss-e-di-un-operaio-nella-citta-del-potere/b/a49db053-5656-58d3-a5c7-5c4651334187

Mondadori – https://www.mondadoristore.it/Sodomia-Vita-boss-operaio-Saverio-Di-Giorno/eai979122147053/

Ibs/Feltrinelli – https://www.ibs.it/sodomia-vita-di-boss-di-libro-saverio-di-giorno/e/9791221470536

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