Arcana. “La ricerca della comprensione”

Articolo di Albino Console

Prendiamoci una breve pausa dal simbolismo per chiederci a questo punto “perché alcuni uomini vanno alla ricerca della comprensione?” e, ancora, “perché la comprensione della propria inadeguatezza aiuta l’uomo di buona volontà a sgrossare la pietra grezza?”.

Il segreto di ogni risalita è la spinta che possiamo darci toccando quel fondo nero e maleodorante di cui tanto ci vergogniamo e che con grande sforzo cerchiamo di velare agli occhi del prossimo. A questo punto la domanda si fa ancora più insistente e la risposta diventa necessaria.

È fuor di dubbio che, ahimè, se non in senso strettamente etico, gli uomini non siano tutti uguali. Uguaglianza non è sinonimo di uguale in quel momento, ma spieghiamo questa controversa affermazione.

Certo è che non c’è uomo superiore ad altro uomo, altrettanto certo è che non ci dovrebbe essere uomo con diritti maggiori di un altro uomo, ma nella pratica, ci sono uomini con una sensibilità maggiore. Gli strumenti che la natura gli ha donato, lo rendono maggiormente recettivo alla sofferenza altrui prima che alla propria.

La realizzazione del tempo che passa inesorabile e dalla sua quantità più che definita, obbliga quel tipo di persona a un utilizzo intensivo del proprio tempo, portandolo inevitabilmente a porsi domande per le quali ricercherà delle risposte. Alcuni più fortunati di altri, riescono ad intraprendere quel percorso di miglioramento.

La Libera Muratoria non speculativa e filosofica si prefigge proprio questo, aiutare l’uomo e la donna alla ricerca della conoscenza, a demolire se stesso per ricostruire dalle proprie macerie.

Socrate ed il suo “nosce te ipsum” non sono mai stati così attuali e così ricchi di significato come in chi ogni giorno, martello e scalpello alla mano, colpisce i suoi angoli vivi, rimodella la sua figura affinché il tutto diventi armonico e parte integrante ed attiva di una società, si spera sana.

Iniziamo così oggi a parlare del trinomio uguaglianza, fratellanza e libertà che, se pur utilizzate nel gergo quotidiano, poco trovano riscontro nella realtà dei fatti. Probabilmente, la chiave per una vita migliore, civile e sociale, è proprio questa.

*In foto, Albino Console, Rispettabilissimo Maestro Venerabile della Rispettabile Loggia Lux Solis della Gran Loggia D’Italia degli Antichi Liberi Accettati Muratori