Arcana. “La divisione”, l’inizio di ogni degenerazione…

Arcana. “La divisione”, l’inizio di ogni degenerazione…

Articolo di Albino Console

La settimana scorsa abbiamo interrotto i nostri Lavori citando la divisione. Un antico detto recita “dividi et impera”, sarebbe disonesto affermare l’opposto. L’uomo, animale sociale per eccellenza, ha sempre dimostrato di riuscire in imprese colossali cooperando con altri uomini.

I regimi totalitari hanno sempre combattuto l’associazione di uomini, in special modo propenso al pensiero libero, ed aggiungerei di buoni costumi, concedetemelo.

Il metodo esoterico ci viene incontro coadiuvato dall’etimologia, il Diavolo, che deriva semplicemente dal greco “Dia ballo”, ossia colui che divide; ecco che possiamo individuare il Diavolo in ogni concetto strumentalizzato per dividere gli uomini.

Una società che ghettizza razze o bullizza condizioni fisiche è certamente figlia di colui che divide. Siamo liberi, com’è giusto che sia, di ricondurre il tutto all’opera del Diavolo, o se ci aggrada maggiormente, leggerla in chiave letterale con il concetto del “Dia ballo”.

Ciò che resta, è la certezza che all’aumentare delle distanze sociali, l’uomo perde il potere della collaborazione, perde spunti di riflessione figli del sano confronto, si conforma al pensiero unico e crea un muro attorno a sé che, invece di proteggerlo, lo imprigiona senza accorgersene.

Come ci può dunque difendere dal divisore? È più semplice di ciò che si crede… Ego permettendo.

*In foto, Albino Console, Rispettabilissimo Maestro Venerabile della Rispettabile Loggia Lux Solis della Gran Loggia D’Italia degli Antichi Liberi Accettati Muratori

Post correlati